Chiesa San Luigi di Sazzo: appello alla provincia ed al comune di Ponte in Valtellina.

24.02.2014 13:28

 

La nostra valle possiede un patrimonio artistico di valore inestimabile, che purtroppo non sappiamo sempre valorizzare e promuovere in modo concreto. E’ ciò che ho riscontrato ultimamente, visitando la chiesa di San Luigi di Sazzo, dedicata a Luigi Gonzaga.

Il complesso architettonico, tra i più celebri esempi del Barocco lombardo, possiede al suo interno bellissimi dipinti secenteschi. Di particolare magnificenza è quello custodito nella terza cappella di sinistra, la quale ospita un dipinto raffigurante il santo omonimo, e il ciborio, nell’area presbiteriale.

Il mio appello è rivolto all’assessore alla cultura della provincia di Sondrio - dal quale vorrei avere una risposta, se possibile – e al comune di Ponte in Valtellina.

Quest’ultimo concerne il restauro dei due teleri sovrastanti la bussola all’interno della chiesetta, di cui vorrei segnalare lo scadente stato di conservazione e gli affreschi della terza cappella a destra, i quali riscontrano il medesimo problema.  

La mia proposta è quella di stanziare un fondo economico da parte dei cittadini volontari del comune di Ponte in Valtellina e di Sazzo, oltre ad un contributo da parte della nostra provincia. Sarebbe opportuno effettuare questi restauri, prendendo esempio da quanto fatto per la Santa Casa di Loreto, a Tresivio, dove le operazioni di restauro si sono rivelate molto produttive. 

 

 Alessandro Cantoni