E’ nato il progetto Save Valtellina’s Heritage, curato da Alessandro Cantoni, studente diciassettenne tiranese. La nuova iniziativa, di cui parlerà durante la presentazione del suo volume di società e cultura, particolarmente centrato su tematiche artistiche, Viaggio nel mondo dell’arte e non solo…, è aperta a tutti, senza alcun limite di età. L’iniziativa nasce con lo scopo di renderci più consapevoli del patrimonio culturale valtellinese “che tutti noi abbiamo il compito di salvaguardare e di promuovere”.
L’obbiettivo è quello di consentire a chiunque di segnalare problematiche dovute al cattivo stato di conservazione di alcune opere o monumenti, comunicandolo al fondatore del progetto, il quale si prenderà a carico il dovere di contattare le soprintendenze ed il ministro dei beni e delle attività culturali, con cui è in contatto.
“Il mio obbiettivo è quello di valorizzare il nostro patrimonio, trascurato dai numerosi governi che si sono susseguiti. Se consideriamo, infatti, che Roma conta un milione di turisti l’anno, mente Berlino e Dubai fino a tre e cinque volte di più, possiamo comprendere la gravità della situazione e del problema che gravita nel nostro paese – afferma Cantoni, ribadendo che – la Valtellina possiede un tesoro di valore inestimabile, che purtroppo non siamo sempre in grado di valorizzare e di promuovere. Questo progetto, interamente dedicato al nostro territorio, nasce con lo scopo di rendere migliori i nostri siti artistici ed archeologici, segnalando eventuali problemi di manutenzione o stato di conservazione”.
Una pagina è disponibile anche sul web, www.save-valtellina-s-heritage.webnode.it e su twitter,Valtellina’sHeritage. Chiunque segnali un problema dovuto alla mancata manutenzione o stato di conservazione dei beni valtellinesi è pregato di contattare il seguente indirizzo e-mail: alessandro-cantons@hotmail.it.